Percorso A - da Cantagallo a Cascine di Cave
Il percorso prende avvio da Cantagallo. Lasciato l’automezzo nell’area di sosta presso il Centro Visite, si prosegue a piedi lungo il sentiero CAI 36 scendendo fino ad attraversare il Rio Ceppeta. Da lì il sentiero risale e dopo circa 300 metri sulla destra si incontra la deviazione verso Cave. Inizia da questo punto il cosiddetto sentiero botanico che sale di quota progressivamente, fino ad arrivare, senza deviazioni, alla Cascina di Cave. Inizialmente il sentiero si snoda attraverso boschi di latifoglie, soprattutto querce, poi in vicinanza della Cascina si incontrano castagneti da frutto, in parte abbandonati ma ancora popolati da vetusti ed enormi castagni.
COSA VEDERE
Lungo il sentiero si incontrano le principali piante arboree tipiche della Riserva e dell’Appennino. Il sentiero infatti, salendo, attraversa varie fasce fitoclimatiche, ognuna caratterizzata dalle piante che vi vegetano. Di particolare suggestione l’attraversamento, nel tratto finale, dei vecchi castagneti da frutto, con i caratteristici tronchi imponenti, dalle forme tormentate, e con le cosiddette “cannicciaie”, piccole strutture in muratura utlizzate in passato per l’essiccazione delle castagne. La percorrenza del tracciato non presenta particolari difficoltà anche se il sentiero è abbastanza ripido e, nel tratto iniziale, costeggia pendii piuttosto scoscesi dove occorre prestare attenzione.
CARTA DI IDENTITA' DEL CAMMINO:
Percorso A: Cantagallo - Cascina di Cave
Tempo di percorrenza: 2 ore e 45 minuti circa
Dislivello: 450 m in salita
Difficoltà: media, salvo alcuni tratti più ripidi